Ce l’avevano anticipato che il nuovo anno avrebbe portato novità sulle regole della sicurezza in auto e così è stato.
“Per fortuna” dico io. “Che rompiballe” direte voi.
Sarò anche una rompiballe ma sulla questione sicurezza in auto io non accetto compromessi e dovrebbe essere così per ogni genitore. Meglio rompiballe che deficiente.
Si perché si tratta di essere deficienti quando si decide volutamente di mettere a repentaglio la vita dei propri figli.
Vi ricordate i numeri che vi avevo segnalato qualche tempo fa in un vecchio post “Bambini e sicurezza in auto”!?
Ogni anno i bambini feriti in incidenti stradali sono circa 11.000 e di questi circa 130-150 muoiono in seguito all’incidente. 6 bambini su 10, coinvolti in un incidente stradale a bordo di un’auto, muoiono o restano feriti gravemente. 6 su 10.
Le statistiche mostrano che nella maggior parte dei casi i bambini deceduti in seguito a incidenti non erano assicurati con gli appositi sistemi di ritenuta.
Il rischio di morte in questo caso viene stimato in 7 volte superiore rispetto a un bambino legato secondo le norme. Sono numeri imbarazzanti e purtroppo sono numeri che non tendono a diminuire! Perché? Perché il 75% dei genitori non utilizza il seggiolino perché ritiene che il rischio sia basso, il 28% non lo usa perché il bambino fa i capricci, il 25% perché ritiene di guidare piano e con prudenza, il 14% perché qualcuno trasporta in braccio il bambino.
NO COMMENT
Anche se a noi piace pensarlo, i bambini non sono degli adulti in miniatura. Va bene pensarlo quando ci piace giocare con la moda ma non quando si tratta della loro sicurezza. La loro struttura corporea è proporzionata diversamente rispetto alla nostra. Il peso della testa di un bambino è pari a 1/3 del loro peso corporeo e in caso di impatto, la testa, essendo molto più pesante in proporzione a quella di un uomo maturo, proiettata in avanti con forza può fratturare in modo permanente l’ossatura del collo a causa della forza di trazione causata dall’impatto. Rendo l’idea?
Voi potrete anche essere sicuri della vostra guida ma vi ricordo che non siete soli sulla terra così come sulla strada. Potrebbe essere qualcun altro a causare l’incidente che potrebbe coinvolgere voi ed il vostro bambino e questo non si può prevedere. Io preferisco essere una rompicballe ma avere la coscienza in pace, consapevole di aver fatto il massimo per proteggere le mie bambine. In caso di incidente senza seggiolino consiglierei vivamente ad ogni genitore, nonno o zio in questione di mettersi una corda al collo. Io con un senso di colpa così non potrei vivere. Voi non so.
Visto i numero scioccanti e la poca intelligenza generale, con l’inizio del nuovo anno, sono entrate in vigore nuove normative che regolano l’utilizzo dei seggiolini per il trasporto dei bambini in auto. Non ci sono più scuse. Ma vediamo esattamente che cosa cambia…
Innanzitutto va detto che la nuova normativa europea, chiamata i-Size (ECE R129 prima fase), non sostituisce quella precedente, ovvero la ECE R44. Quindi se si possiede già un seggiolino non è necessario cambiarlo. Entrambe le normative sono in vigore e continueranno ad esistere fianco a fianco perciò ogni genitore potrà liberamente scegliere se orientarsi su un seggiolino auto omologato ECE R44/04 o secondo la nuova normativa R129; però occorre prestare attenzione alle novità, soprattutto se ci si appresta a comprare i seggiolini per i nostri figli.
L’uso del seggiolino è diventato obbligatorio per tutti i bambini fino ai 150 cm di altezza, circa 12 anni (limite che resta invariato). Se fino a tale data le norme consentivano di poter utilizzare, dai 15 kg di peso in poi (dai 3 anni e mezzo ai 5 anni circa), le cosiddette “alzatine”, dal 1° gennaio 2017 questo non è più possibile. Le nuove regole, infatti, vietano l’utilizzo e l’omologazione di questo tipo di prodotti fino ai 125 cm di altezza (circa 8 anni).
Fino a questa età è infatti indispensabile un seggiolino con schienale!
Sono aumentate anche le sanzioni per i trasgressori, che vanno da 80 a 300 euro e in certi casi è prevista anche la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi. Magari qualche genitore poco intelligente si farà convincere dal timore della sanzione piuttosto che dal pensiero di far del male al proprio figlio? È brutto da immaginare ma visto la situazione meglio provarle tutte…quindi tolleranza zero.
Come anticipato, tutti i seggiolini attualmente in circolazione possono ancora essere utilizzati; tuttavia, dato che quelli prodotti con riferimento alle norme più aggiornate (UN ECE R44 04 e UN ECE R129) promettono una maggiore sicurezza, il mio consiglio è quello di scegliere un seggiolino il più possibile moderno che sarà anche più sicuro perché omologato secondo standard più rigidi.
Se quindi avete delle alzatine o se il seggiolino di vostro figlio è troppo vecchio e non rispetta più i parametri più severi imposti dalla legge, è arrivato il momento di cambiarlo. Anno nuovo seggiolino nuovo! E anche io ho scelto due seggiolini nuovi per le bimbe, due seggiolini di ultima generazione: per Zoe ho scelto Pallas M-Fix e per Nicole Solution M-Fix entrambi di Cybex.
Per Zoe ho scelto un seggiolino combinato in grado di crescere con lei, Pallas M-fix infatti può essere usato per oltre 11 anni perché è uno dei migliori seggiolini del gruppo 1/2/3. Dotato di un cuscino anteriore che funge da air-bag, è un investimento per la vita. Quando si tratta di sicurezza infatti, non è il caso di pensare al low cost…e comunque nonostante Cybex sia un marchio leader mondiale, i prezzi dei seggiolini auto rientrano nella media dei “buoni prodotti” e io non vedo l’ora di installare in nostro nuovo dispositivo che tra pochissimi mesi prenderà il posto dell’ovetto Cloud Q.
Per Nicole invece ho scelto un’altro seggiolino dalle caratteristiche di sicurezza davvero innovative, infatti il Solution M-fix ha ricevuto il massimo dei voti per il gruppo 2/3 nei test di sicurezza europei.
Entrambi i seggiolini sono dotati di un sistema di protezione lineare che in caso di incidente assorbe l’energia dell’impatto fin dai primi istanti e hanno una seduta davvero comoda e confortevole, grazie anche ad un poggiatesta brevettato reclinabile in 3 posizioni che impedisce alla testa del bambino di cadere in avanti quando si addormenta.
Se avete dubbi sulla scelta e non sapete quale seggiolino fa di più al caso vostro, vi segnalo due siti davvero utilissimo. Uno è Cercaseggiolini.it e l’altro è ed è Altroconsumo.it. Sono entrambi portali d’informazione davvero completi che oltre ad un’infinità di recensioni sui vari seggiolini auto, forniscono le giuste nozioni e le corrette risposte ad ogni domanda o dubbio in merito al trasporto dei bambini, sulla sicurezza stradale e su tutto quello che può servire per tutelare i bambini durante i viaggi di breve o lunga tratta.
Non ci sono più scuse, è ora di farlo!