L’altro giorno ho avuto modo di ascoltare involontariamente (non origliando!) una conversazione tra mamme che mi ha fatto davvero sorridere…
Una di loro raccontava quanto si fosse sconvolta nel vedere, qualche giorno prima, una bambina vestita di tutto punto, addirittura meglio di quanto fosse vestita lei; e si interrogava su come facesse la mamma di questa bambina a prestare tanta attenzione al suo modo di vestire prendendo in considerazione il fatto che i bambini si sporcano di continuo e lei in primis doveva cambiare suo figlio anche 3 volte al giorno!
Lei, nel suo racconto, si rifiutava di dover guardare ogni volta che i colori fossero abbinati tra loro… 🙂
Io sono d’accordo con lei quando si parla di bambine (soprattutto neonate o molto piccole) abbigliate come fossero della bambole e con abbinamenti maniacali curati dalla testa ai piedi, con una pioggia di applicazioni iridescenti e preziose che a malapena consentono loro di muoversi liberamente… l’eccesso come tale è sempre sbagliato, ma io dico: se vostro figlio indossa un paio di pantaloni arancioni e si sporca la t-shirt devi proprio sostituirgliela con una rossa???
Possibile che nell’armadio non ce ne sia una bianca? Grigia? Nera?
Se come questa mamma non avete la minima voglia di perdere del tempo con gli abbinamenti, quando fate acquisti puntate su colori neutri e più facilmente coordinabili tra loro!
Se invece amate i colori sforzatevi di scegliere una gamma colori limitata!
Se capite che l’argonemto “abbinamenti” non è il vostro forte, chiedete alle commesse che sicuramente sapranno consigliarvi al meglio!
Non mandate in giro vostro figlio come fosse arlecchino! Sembrerà che lo vestiate a luce spente prendendo i vestiti dall’armadio a caso!
Ancora una volta ribadisco che essere vestiti bene e curati non significa necessariamente indossare capi impegnativi, pomposi e fru fru!
Basta una tuta ma tanto tanto buon senso!!! 🙂