Avevo 11 anni quando il papà mi fece la sorpresa più bella del mondo: mi portò a Disneyland Paris. Ricordo quel giorno come fosse ieri e ricordo che pensai che un giorno ci avrei portato anche io mia figlia.
Da tempo Nicole chiedeva di andarci (ed io fremevo per tornarci) così abbiamo deciso per un week end di ottobre, poco dopo il suo compleanno ma prima del freddo freddo!
In realtà il freddo ce lo siamo beccati comunque, e anche la pioggia! D’altronte però noi la pioggia riusciamo a prenderla anche a ferragosto al mare quindi era inevitabile e prevedibile che la prendessimo anche a Parigi in ottobre, infatti siamo partiti attrezzati, senza lasciare nulla al caso! 😉
Abbiamo deciso di prendere con noi il nostro passeggino, nonostante a Disneyland fosse possibile noleggiarne uno. Abbiamo fatto bene.
Intanto i passeggini che si possono trovare la ovviamente sono fino ad esaurimento e visto il grande afflusso di gente non è detto che se ne trovi uno disponibile, poi in realtà più che passeggini sono una sorta di sedie a rotelle. Avendo a disposizione poco tempo, noi abbiamo cercato di ottimizzare al massimo il tempo, anche a discapito di riposare, per cui avere il nostro passeggino super comfort si è rivelata una salvezza unica. Nicole infatti, in alcuni momenti di stanchezza infinita, è riuscita a dormire profondamente e serenamente, nonostante le sue dimensioni non più da passeggino! Agis di Cybex ha superato ogni prova a pieni voti!
Disneyland è appassionante a tutte le età ma la cosa che più emoziona i bambini è senza dubbio l’incontro con i personaggi delle loro favole preferite.
Durante le parate si alternano come in un meraviglioso carnevale tra musiche, sorrisi e occhi luccicanti. Il consiglio è quello di iniziare a prendere posto in prima fila anche mezz’ora prima dell’inizio delle parate perché in questo modo oltre a vedere meglio, c’è la possibilità che qualche personaggio si avvicini, come è avvenuto con Nicole che indossava il copricapo di Malefica ed è stata avvicinata dalle tre fatine Flora, Fauna e Serenella! Dovevate vedere il suo sguardo: occhi sgranati e bocca spalancata (fosse passata Mary Poppins le avrebbe detto di chiuderla, che non era un merluzzo!).
I personaggi Disney in realtà sono presenti nel parco durante tutto il giorno ma spesso per riuscire a scattare una foto con loro c’è da restare in fila ore!
Un luogo assolutamente consigliato per incontrare Topolino ed i suoi amici invece, è il Cafè Micky presso il Disney Village. E’ un ristorante (dove tra l’altro è consigliato prenotare) dove almeno due o tre personaggi sono sempre presenti quindi è possibile pranzare o cenare in loro compagnia! Noi siamo stati a pranzo, verso le 12 quando ancora non c’era molta confusione ed è stato davvero divertente perché i personaggi, a rotazione, sono rimasti con noi davvero un sacco! Nicole così emozionata non l’avevo mai vista!
Altra cosa memorabile per le bambine è l’incontro con una principessa Disney. Bisogna armarsi di tanta tanta tanta pazienza ma ne vale la pena. Nicole ovviamente si aspettava di incontrare almeno una principessa, perché per lei Disneyland sono le principesse, quindi non volevo deluderla. Per incontrare una principessa è necessario prendere l’appuntamento presso il Princess Pavillion che apre ogni giorno alle 10.30. Vi anticipo che le file iniziano già alle 9.00 quindi, se doveste andarci e voleste incontrarle, non appena entrate al parco dirigetevi la, anche perché i posti sono limitatissimi e spesso alle 12 già chiudono le prenotazioni! Mentre io ero in fila ovviamente Nicole ed il papà sono stati in giro (beati loro) perché il parco è davvero immenso e offre tantissime attrazioni anche per i più piccoli.
Una volta preso l’appuntamento non si deve far altro che ripresentarsi all’orario fissato, rimettersi in fila (per altri 40 minuti circa) e poi a sorpresa incontrare la tanto attesa principessa. Credetemi è stato uno sbattimento unico farmi tutte quelle ore di fila ma lo sguardo emozionato di Nicole quando ha potuto abbracciare la principessa è stato unico!
Una volta incontrata la principessa per Nicole si poteva anche tornare a casa! In realtà si è fatta un bel riposino, si vede che tutta quell’eccitazione l’aveva stancata…nel frattempo io ne ho approfittato per entrare in uno dei tantissimi store. Credetemi avrei voluto comprare tutto. Ma tutto davvero!
A Disneyland la magia è nell’aria ed è tangibile, è difficile da descrivere, bisogna viverla!
Le file per le attrazioni ci sono, e sono spesso lunghe. Esistono però i Fast Pass che funzionano solo per alcune attrazioni e ti permettono di fissare un orario per saltare la fila. Noi siamo riusciti comunque a fare quasi tutto quello che avremmo voluto, concentrandoci soprattutto su Fantasyland, un regno incantato e sorprendente che ad ogni angolo mi regalava qualcosa di indissolubilmente legato ai miei ricordi da bambina e a quelli, freschi e pieni di entusiasmo di Nicole.
E poi quando scende la sera, ecco che un’altra magia ti inonda. Il castello si illumina ed uno spettacolo di luci, musica, acqua e fuochi d’artificio si sprigiona nel cielo lasciando tutti a bocca aperta. Un momento di pura emozione.
Volete qualche consiglio pratico per organizzare un viaggio a Disneyland?
Preparatevi per ogni evenienza meteo e partite riposati perché vi assicuro che ci sarà da camminare un bel po’. Informatevi sulle attrazioni e sugli spettacoli (orari compresi)! Scegliete scarpe comode e lasciatevi andare, qui c’è magia pura ed emozioni a volontà.
Un giorno é poco, due o tre possono bastare, ma dipende da quante attrazioni volete vedere senza distruggervi!
Come arrivare: Se volete risparmiare raggiungete Parigi in auto (dista circa 900 km dalle città del nord Italia), oppure scegliete il treno (il TGV collega in 6 ore molte città italiane alla capitale francese). Se avete poco tempo come noi optate per l’aereo; Easy Jet e Air France offrono un sacco di collegamenti giornalieri.
Dall’aeroporto si può optare o per il TGV (prenotabile direttamente dal sito, che collega la stazione dell’aeroporto alla stazione centrale di Marne la Vallee, il paesino divenuto famoso per il parco) oppure per la soluzione che abbiamo scelto noi, cioè la navetta Magic Shuttle che si ferma davanti ad ogni hotel Disney.
Dove alloggiare: Il mio consiglio è quello di alloggiare in uno degli hotel Disney, per svariati motivi. In primis nel pacchetto hotel è sempre incluso il biglietto per entrambi i parchi (Disneyland e Studios) per tutta la durata del soggiorno (e badate che il biglietto da solo costa 90 euro per un giorno!). Inoltre si può usufruire di vantaggi importanti quali “FastPass” cioè poter prenotare l’attrazione saltando la coda e “2 ore di magia“, che permette di entrare nei parchi 2 ore prima rispetto agli altri visitatori.
Inoltre i bambini fino a 7 anni non pagano, dai 7 agli 11 hanno la riduzione, ma molto spesso sul sito www.disneylandparis.it c’è l’offerta bimbo gratis fino agli 11 anni!
Almeno una volta nella vita Disneyland è da vivere! 🙂